Genio in 21 giorni

Pisa

Pisa

Via A. Poerio, 3

Denis Giumelli

Istruttore

“Suo figlio è davvero bravo” “Si vede quanto ci tiene a prendere dei bei voti” “Fossero tutti come lui sarebbe fantastico fare l’insegnante!”

Mi chiamo Denis e sono nato a Tirano (SO), ho vissuto fino a 25 anni nella bellissima Valtellina, in un paesino di 500 abitanti. Le frasi scritte sopra erano quelle che i miei genitori sentivano ad ogni colloquio con i docenti. Sono sempre stato il “bravo ragazzo”, educato, gentile, che studiava, che andava bene a scuola, mi sono diplomato nel 2009 all’Istituto Tecnico Industriale E. Mattei di Sondrio, con quasi il massimo della valutazione. Mi piace stare in mezzo alla natura e mi ha sempre appassionato l’idea di poter progettare qualcosa di utile alle persone e al mondo.

Iniziai quindi Ingegneria Energetica a Milano, sentendola più affine ai miei desideri ma ahimè… la mia carriera universitaria durò davvero poco, in quanto essendomi sempre affidato al classico “leggi, sottolinea, ripeti” incontrai tutte le difficoltà possibili e immaginabili che un metodo del genere ti porta a dover affrontare, sicuramente in ambito universitario. Decisi quindi di iniziare a lavorare, sempre in Valtellina, in uno studio di progettazione impiantistica; alla fine ero felice, ufficio in mezzo al verde, lavoravo nel settore energetico come libero professionista iscritto all’Albo, e alla fine dei conti come lavoro… progettavo! Impianti di diverso genere, riscaldamento, pannelli solari, antincendio.

Incontrai Genio grazie alla mia fidanzata di quel momento che mi parlò entusiasta del corso, decisi subito di frequentarlo sia per imparare un minimo di inglese sia per i costanti aggiornamenti lavorativi che dovevo studiare. In realtà sotto sotto, covavo una voglia di rivincita enorme!
Da subito mi sono innamorato di questa azienda, aveva un “non so che” di speciale che non avevo visto da nessuna parte. Decisi quindi di intraprendere il percorso per diventare un tutor e alla fine feci il salto: nel 2018 cambiai lavoro e decisi di seguire il mio istruttore a Genova, per imparare a fare questo mestiere.

Mi ha sempre contraddistinto la mia “fame” e la mia voglia di chiedermi sempre di più, di eccellere, di dare il massimo per dare alle persone che incontravo tutto quello che potevo dare. Sono diventato Assistente alla docenza nel marzo del 2021 e ad ora sono il responsabile della sede di Pisa; forse è vero, non progetto più impianti ma in fin dei conti, costruire un metodo di studio su misura per tutte le persone che incontro, è in un certo senso un progetto. Un progetto che mi fa emozionare ogni volta che leggo i risultati dei miei studenti.

Ora che hai letto questa biografia hai un assaggio di chi sono io, spero di poterti incontrare nella mia sede e di poter fare anche per te, un progetto di quelli con i fiocchi!

o istruttore e responsabile della sede GENIO IN 21 GIORNI di Pisa dal 2008, anno in cui l’ho aperta.

Dall’apertura della mia sede ho tenuto vari interventi in alcune scuole superiori di Pisa, Pontedera, Lucca e Viareggio, nella Scuola Superiore per Mediatori Linguistici (SSML) e nell’Università di Pisa presso la facoltà di Economia e Commercio.

Oltre a formare studenti, mi sono occupato di tenere percorsi di formazione su apprendimento e comunicazione per aziende organizzati dalla Confartigianato e Confcommercio.

In questi anni ho accumulato più di 10.000 ore di esperienza nella docenza in pubblico e avuto più di 1.000 allievi.

Nel 2018, a seguito di un percorso di formazione teorico e pratico, sono stato certificato dall’Università Popolare di Milano come esperto di apprendimento strategico.

Nonostante il lavoro che svolgo oggi, nella mia adolescenza sono stato il classico studente delle medie e delle superiori marchiato dagli insegnanti come “intelligente… ma non si applica”.

Penso che ormai questa frase sia conosciuta da tutti gli studenti italiani e sono quasi sicuro che ogni insegnante il primo giorno di lavoro abbia in dotazione dal Ministero dell’Istruzione un timbro con queste parole da usare per risparmiare tempo nella compilazione delle pagelle.

Durante le scuole superiori frequentate a Pinerolo, in provincia di Torino, ho fatto molto sport: ho giocato a calcio nella squadra del mio paese, Vigone, e ho sciato dall’età di 8 anni in vari sci club. Se nel calcio non ho mai brillato, nello sci invece sono riuscito a togliermi qualche soddisfazione sia nei campionati regionali che italiani allenandomi nello sci club Sestriere.

Non sentivo che la strada dello sport sarebbe stata anche la mia vita lavorativa, ma una volta diplomato come ragioniere nel 2003 decisi comunque di diventare maestro di sci.

Per un paio d’anni quindi insegnai a sciare ad adulti e soprattutto bambini. Forse anche grazie a questo si risvegliò in me la voglia di essere utile insegnando qualcosa.

Nell’ottobre 2004 all’età di 20 anni frequentai il corso di metodo si studio per risolvere uno dei problemi che mi aveva sempre limitato. Lo studio e l’apprendimento per me erano stati da sempre qualcosa in cui non mi sentivo per niente abile e quindi mi risultavano noiosi, faticosi e purtroppo spesso anche frustranti. Qualche bel risultato lo avevo ottenuto anche io, ma con questa percezione la mia voglia di mettermi ad imparare era spesso difficile da trovare, un po’ come il famoso quanto sconosciuto ago nel pagliaio.

All’epoca il corso era sostanzialmente diverso, meno completo, meno organizzato e di una qualità tecnica sicuramente inferiore rispetto a come lo teniamo ora nelle sedi Genio in 21 Giorni. Comunque riscoprire le potenzialità che potevo avere in questo campo per me fu illuminante.

Fui subito affascinato dall’ambiente della formazione e iniziai a vedere l’attività dell’apprendimento e dello studio in modo sempre più motivante.

Più andavo avanti, più mi sentivo di poter essere anche io all’altezza di ottenere grandi risultati e, cosa ancora più importante, iniziavo a provare con sempre più costanza una nuova sensazione fino a quel momento abbastanza sconosciuta.

Eh sì, sto parlando proprio della voglia di studiare!

Dal 2006 iniziai a collaborare come tutor nelle sedi di Torino, Milano e Firenze fino a quando mi stabilii a Pisa.

Insegnare ad imparare significa sicuramente aiutare i ragazzi a vivere l’esperienza scolastica e universitaria come una sfida motivante in cui ci si sente abili, capaci e di conseguenza più vogliosi e sicuri. Purtroppo per molti come me non è sempre così. Ma non è solo questo.

Essere istruttore del corso Genio in 21 Giorni è per me anche aiutare le persone a credere maggiormente di poter realizzare qualcosa di grande nella loro vita.

Per alcuni potrebbe non essere subito chiaro il passaggio dall’acquisire un metodo di studio personalizzato a realizzare grandi sogni nella vita, quindi cercherò di spiegare cosa intendo.

Ottenere davvero grandi risultati in qualsiasi campo necessita non solo di impegno, ma anche di grandi capacità tecniche e abilità personali. Queste si possono e si devono sviluppare costantemente. Per farlo serve fondamentalmente imparare a studiare molto, bene e velocemente.

Se una persona non sa compiere questa attività in modo efficace o non la vive davvero bene, sarà sempre limitata nella propria crescita ed evoluzione, e quindi non potrà usare a pieno il suo reale potenziale.

Certo, alcuni pensano che la realizzazione dei propri sogni sia questione di fortuna, e forse ci vuole anche un po’ di questo fattore, però credo conferisca più potere credere a Seneca quando diceva:

“La fortuna è quel momento in cui la preparazione incontra l’opportunità”

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