Perchè il corso si chiama Genio in 21 giorni®? Promette davvero di diventare dei geni in 3 settimane?
No, né l’azienda ha mai fatto questo genere di promesse o utilizzato questa leva di marketing per vendere il corso: si tratta semplicemente di una scelta derivata dal fatto che il best-seller pubblicato nel 2012 da Sperling & Kupfer (gruppo Mondadori), che illustrava il metodo, s’intitolava appunto Genio in 21 giorni®.
Il titolo del volume traeva a sua volta spunto dagli studi del medico americano Maxwell Maltz, autore del volume “Psicocibernetica”, il quale sosteneva come 3 settimane sia “il tempo medio necessario per l’organismo umano per fare propria una nuova abitudine”.
Siamo consapevoli del fatto che le teorie di Maltz sono state successivamente poste in discussione da altri ricercatori, ma – lungi dal voler vendere “miracoli” – ci riferiamo con questa dicitura a un tempo minimo (e indicativo) necessario, attraverso l’applicazione degli esercizi proposti dal corso, per riuscire a consolidare alcune abilità legate all’apprendimento, trasformando le tecniche insegnate in nuove “abitudini” quotidiane.



