Genio in 21 giorni

articolo Repubblica su Genio in 21 Giorni

Repubblica | Imparare a studiare meglio in poco tempo

Articolo apparso su Repubblica il 19 settembre 2018

ROMA LUISA DE DONNO DI “GENIO IN 21 GIORNI” OFFRE UN’INCONTRO GRATUITO IN CUI APPROFONDIRE LE METODOLOGIE CHE RENDONO SEMPLICE E VELOCE L’APPRENDIMENTO Imparare a studiare al meglio in poco tempo 

Sviluppare un metodo di studio corretto consente di imparare in modo più semplice e veloce. In questo campo esistono tecniche innovative, in grado di far ottenere a chi le utilizza voti alti a scuola, riducendo al minimo l’ansia e spendendo pochissimo tempo appiccicato ai libri. È possibile, inoltre, ricordarsi le informazio- ni a lungo termine, senza dover ripetere gli argomenti all’infinito. Luisa De Donno è l’istruttrice dell’azienda “Genio in 21 giorni” di Roma, ed è esperta nell’unico sistema scientifico al mondo in grado di sviluppare al meglio qualsiasi metodo di studio. 

COSTRUIRE UN METODO
Dalle elementari ci hanno sempre dato tantissime cose da studiare, verifiche su verifiche, ma nessuno ci ha mai insegnato la cosa più importante, ovvero come si studia. Tutti gli studenti, infatti, arrivano a commettere tre errori fondamentali quando si tratta di studiare. Innanzitutto non solo non possiedono un metodo, ma non saprebbero nemmeno a chi rivolgersi per impararlo. Pensandoci un attimo, probabilmente anche a noi e ai nostri figli nessuno ha mai insegnato come si studia. La verità è che, in questo campo, ognuno necessita di un metodo su misura personalizzato. L’apprendimento può essere di diversi tipi. In primis passivo, se si svolge leggendo, ripetendo o ascoltando registrazioni audio. Questo modo di apprendere – il più utilizzato –  è quello che porta alle percentuali di ricordo più basse.Utilizzare una strategia attiva, al contrario, comprende tutte attività come studiare un argomento per poi esporlo subito a qualcuno scorso per una conferenza. C’è da sottolineare, poi, come molti studenti commettano l’errore di non organizzare il proprio studio, concentrandolo nei giorni immediatamente precedenti esami e verifiche. In pratica le persone iniziano a studiare quando la paura di non passare l’esame diventa più grande del dolore di aprire il libro e studiare. Il terzo e ultimo errore più diffuso tra gli studenti è quello di ripetere meccanicamente le informazioni:un procedimento che non favorisce assolutamente la memoria a lungo termine e il mantenimento delle informazioni. Questa operazione, al contrario, porta solo noia, perdite di tempo e la continua necessità di ripetere per verificare le proprie conoscenze. La tecnica migliore, invece, sarebbe quella di fissare dei ripassi programmati, che permettono di interiorizzare le informazioni nel modo più corretto.

Vuoi saperne di più?

RICHIEDI INFORMAZIONI

In questo articolo...

Potrebbe interessarti anche...